Turanici con fave, guanciale e finocchietto selvatico

Intanto due parole per spiegarvi cosa sono I Turanici.. sono degli spaghetti, ottenuti da una sottospecie appartenente al gruppo del grano duro. Questa varietà di grano "turanico" è particolarmente adatta per le coltivazioni biologiche e da studi è emerso che risulta poco tenace, soft quindi facilmente digeribile anche da parte di soggetti con disturbi alimentari.

.. così recita la brochure che si trova allegata alla pasta.

L'idea di questa produzione è di Promoteo e Azienda agricola Mancini, una bellissima fabbrica a due passi da casa mia, immersa in piena campagna, di fianco ai terreni dove si coltiva lo stesso  grano che utilizzano per produrre la loro pasta.. se volete dare un'occhiata ai loro prodotti e alla loro storia, potete collegarvi direttamente QUI.

Ieri me ne hanno fatto dono e la prima ricetta che mi è venuta in mente è legata al nostro territorio e alla stagione che attraversiamo…

ecco come sono nati 

I TURANICI CON FAVE, GUANCIALE E FINOCCHIETTO SELVATICO

INGREDIENTI: (X 4 PERSONE)

300 GR. FAVE SGRANATE

2 FETTE DI GUANCIALE

2 CIPOLLOTTI FRESCHI

2 RAMETTI DI FINOCCHIETTO SELVATICO

1/2 BICCHIERE DI VINO BIANCO

1/2 BICCHIERE DI ACQUA

PIZZICO DI SALE

2 CUCCHIAI OLIO EVO

3/4 CUCCHIAI DI PECORINO GRATTUGIATO

La parte più lunga è quella in cui dobbiamo dedicarci a decorticare le fave.. togliendole quindi la parte più dura… si utilizzerà solo il suo interno.

Mettiamo in una padella i cipollotti affettati finemente e il guanciale tagliato a dadini piccoli e li facciamo rosolare con l'olio extra vergine di oliva.. una volta rosolato il tutto possiamo unire le nostre fave, mescoliamo bene, uniamo il vino bianco, il finocchietto ed un pizzico di sale, ne basterà pochino perché il guanciale è già piuttosto saporito.
Facciamo cuocere per circa 15/20 minuti aggiungendo dell'acqua se vediamo che si asciugano troppo.
Nel frattempo mettiamo una pentola con dell'acqua che faremo bollire per cuocere la nostra pasta,
ci vorranno circa 12 minuti di cottura, una volta scolata, andremo a versarla nella padella del condimento, mescoliamo bene, serviamo ben calda con una spolverizzata di pecorino per ogni piatto.

Il sapore vi conquisterà, e come dicevo qualche giorno fa, quale migliore accoppiata se non quella di fave e pecorino!!! Provatela… successo assicurato!

Bon appetit!

Lucia